Lo sviluppo low-code non mostra segni di rallentamento. Infatti, entro il 2025 il 70% delle nuove applicazioni aziendali utilizzerà tecnologie low-code/no-code, rispetto al solo 20% del 2020.

Diversi fattori hanno contribuito all'adozione diffusa degli strumenti low-code, tra cui la carenza di risorse IT e la pressione per accelerare i tempi di immissione sul mercato. Tutti stanno salendo a bordo del treno low-code. Ma questo significa che bisogna necessariamente investire in una piattaforma low-code?

Esaminiamo la questione.

Cos'è una piattaforma low-code?

Una piattaforma low-code, nota anche come piattaforma per applicazioni low-code (LCAP), permette persino a chi non è sviluppatore di creare applicazioni personalizzate grazie all'utilizzo di strumenti low-code e no-code, come interfacce visive e funzionalità drag-and-drop. In questo modo, i dipendenti – i cosiddetti citizen developer – possono sfruttare la piattaforma per sviluppare applicazioni su misura, ottenendo maggiore efficienza e tempi di consegna più rapidi.

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Quali sono i benefici dell’utilizzo di una piattaforma low-code?


Dare potere sia ai team tecnici che a quelli non tecnici attraverso una piattaforma low-code offre numerosi vantaggi, tra cui:

1. Accelerazione del go-to-market. Quando i citizen developer possono creare applicazioni personalizzate con il minimo impiego di risorse IT o di sviluppatori, le soluzioni vengono consegnate molto più rapidamente. Infatti, uno studio recente di Forrester ha evidenziato che le piattaforme low-code possono ridurre i tempi di sviluppo fino al 90% rispetto ai metodi di codifica tradizionali.
    
2. Aumento della produttività e dell’innovazione degli sviluppatori. Il low-code non è destinato esclusivamente ai citizen developer o ai team non tecnici. 
   Il sondaggio Reveal 2024 mostra che gli strumenti low-code migliorano significativamente la produttività degli sviluppatori, con il 90,4% degli intervistati che ha dichiarato di aver visto un incremento della produttività nelle proprie organizzazioni. La maggior parte degli sviluppatori ha inoltre riportato un risparmio fino al 50% del tempo sui progetti grazie all’uso di strumenti low-code. Questo aumento di produttività e facilità d’uso permette agli sviluppatori di eliminare numerosi compiti manuali e dispendiosi in termini di tempo, destinando queste risorse all’innovazione.
    
3. Riduzione dei costi di sviluppo. Con la semplificazione dello sviluppo personalizzato, le piattaforme LCAP contribuiscono a ridurre i costi e a risparmiare sulle risorse IT e tecniche. Gartner stima che, entro il 2024, lo sviluppo di applicazioni low-code rappresenterà oltre il 65% dell’attività di sviluppo complessiva, portando a notevoli risparmi per le aziende.

Infatti, entro il 2024 il 75% delle imprese utilizzerà almeno quattro piattaforme low-code per iniziative di citizen development e per lo sviluppo di applicazioni aziendali.

Ma investire in così tante piattaforme low-code diverse è davvero la strategia giusta?

Quali sono le sfide dell’utilizzo di una piattaforma low-code?


Nonostante le piattaforme low-code offrano numerosi vantaggi, è importante considerare alcune criticità:

1. Mancanza di sicurezza. A seconda del fornitore, la sicurezza potrebbe rappresentare un problema o non essere sufficientemente robusta per le esigenze della tua organizzazione. Inoltre, la facilità d’uso delle piattaforme low-code può portare a trascuratezze in materia di sicurezza da parte dei citizen developer. I team devono dare priorità alla formazione sulla sicurezza e implementare misure per mitigare i rischi. Tra le problematiche da considerare vi sono l’imitazione degli account, la perdita di dati e i fallimenti nell’autenticazione.
    
2. Limitazioni nella personalizzazione. La piattaforma potrebbe non essere abbastanza flessibile per soddisfare le esigenze specifiche della tua organizzazione. I moduli e i template predefiniti potrebbero offrire poche opzioni di personalizzazione oppure la stessa piattaforma potrebbe limitare le funzionalità effettivamente realizzabili.
    
3. Vendor lock-in. Verifica se queste piattaforme comportano il rischio di vincolarti con accordi con il fornitore, rendendo costosi e complicati eventuali passaggi ad altre soluzioni. Considera anche la facilità con cui è possibile estrarre e trasferire i dati dalla piattaforma.
    
4. Sfide di integrazione. Oltre alla flessibilità per la personalizzazione, valuta se la piattaforma può connettersi efficacemente al tuo attuale stack tecnologico o ad altre tecnologie già in uso nella tua organizzazione. È fondamentale verificare la compatibilità della piattaforma, per evitare che l’integrazione richieda ulteriori risorse IT.
    
5. Scarsa scalabilità. Con la crescita della tua organizzazione, è importante capire se le piattaforme low-code saranno in grado di espandersi adeguatamente oppure se le prestazioni ne risentiranno. Accertati che la piattaforma scelta sia in grado di gestire un carico di lavoro crescente senza compromettere le performance.

Perché utilizzare le funzionalità low-code di Liferay

Invece di valutare differenti piattaforme per applicazioni low-code, scegli una soluzione più completa e robusta che ti offra strumenti low-code insieme alla flessibilità, sicurezza e scalabilità avanzate tipiche di una piattaforma per esperienze digitali: Liferay DXP.

Liferay DXP non solo mette a disposizione strumenti low-code nativi, ma offre anche un’intera suite di strumenti per la creazione di esperienze digitali, che comprende funzionalità di personalizzazione, commercio elettronico, CMS, intelligenza artificiale, sicurezza e molto altro. Con un’unica piattaforma, potrai realizzare soluzioni come portali per clienti, intranet, siti di e-commerce e portali per fornitori.

Le funzionalità low-code di Liferay DXP ti consentono di ottimizzare numerosi processi aziendali con un utilizzo minimo (o addirittura assente) di codice, ad esempio per la raccolta e la condivisione dei dati, la generazione e la distribuzione di report, o la creazione di sistemi per monitorare e risolvere problematiche e richieste.

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Liferay DXP risponde inoltre a molte delle sfide sopra menzionate, offrendoti:

1. Sicurezza a livello aziendale. Potrai contare su una piattaforma digitale altamente sicura per sviluppare le tue soluzioni. Abbiamo posto la sicurezza, la conformità e la protezione dei dati al centro dei nostri prodotti, delle nostre offerte e delle operazioni di Liferay — supportati dalla nostra partnership con Google Cloud e da numerose certificazioni di sicurezza. Per ulteriori informazioni, visita il nostro Trust Center.
    
2. Flessibilità incredibile. Liferay DXP è la piattaforma per esperienze digitali più flessibile sul mercato. Potrai connetterti facilmente alle tecnologie esistenti, ai sistemi legacy o ad applicazioni di terze parti, e persino sostituire le funzionalità native con strumenti già in uso.
    
3. Nessun vincolo con il fornitore. Grazie alla flessibilità di Liferay DXP, non sarai legato da accordi esclusivi con un singolo fornitore, potendo così utilizzare gli strumenti che preferisci.
    
4. Scalabilità per il futuro. Liferay DXP garantisce la continuità aziendale grazie all’autoscaling integrato, reso possibile dalle nostre opzioni di deployment in cloud, per assicurare performance costanti. Per saperne di più sulle nostre soluzioni di deployment, clicca qui.

Il low-code rappresenta solo un tassello del puzzle relativo alle tue esperienze digitali. Se stai cercando una piattaforma sicura e flessibile, in grado di rispondere alle esigenze attuali e future della tua azienda, una soluzione esclusivamente low-code potrebbe non essere sufficiente. Completa l’intero puzzle con Liferay DXP.